lunedì 10 ottobre 2011

Gita asilo e aggiornamenti

Salve.
Rientro dopo una parentesi italiana anomala. Ero abituato a ritmi frenetici di incontri invece quest'anno, complice la dispersione dell'Agosto, le occasioni di incontro si sono molto rarefatte e ho poltrito parecchio di più. Comunque ora sono di nuovo qui.

Ieri ho accompagnato alcune professoresse a portare i bambini ad un evento organizzato da "Mais social", se ho capito bene il braccio filantropico del Municipio (che qui si chiama Prefettura).
Sembra che sia indispensabile partecipare a questi eventi per non perdere gli aiuti, e quindi ci siamo andati.
Prendendo a prestito il vocabolario di Caterina (cara amica e grande psicologa) l'evento è stato un delirio. In uno spazio tipo Area Feste di San Piero o il prato dell'anfiteatro delle Cascine ci siamo ammassati qualche decina di asili senza nessun tipo di programma.
Un autobus dei trasporti pubblici ci ha prelevato con un'oretta di ritardo e ci ha scaricati al Parque da Cidade.


Venditori da tutte le parti, una banda (graziosa), tre o quattro "pula-pula" (lett. salta-salta= tappeti elastici), la merenda offerta (compendio di tutto ciò che i nutrizionisti dicono di evitare) e la donazione di alcuni giochi che distribuiremo all'asilo.



A dire il vero il posto sarebbe anche bello (mi dicono che durante l'estate il Comune organizza concerti gratuiti di domenica), ma l'evento, ribadisco, è stato un delirio. Molto meglio venirci per conto nostro.
Poi, se Dio vuole, è arrivato il momento del ritorno. Con lo stesso ritardo dell'andata siamo rientrati alla base.
Purtroppo l'asilo sta passando un momento molto difficile a causa di conflitti interni. Entro la fine dell'anno bisogna per forza introdurre qualche cambiamento. Qualche idea ce l'ho. Vediamo se va in porto.

Cambiando argomento Edvânia mi ha dato buone notizie riguardo alla "Igienização" (vedi il post precedente). C'è stato un incontro del Movimento do Povo da Rua con il comandante della Polícia Militar su sollecitazione di "alte sfere" e le angherie sembrano essere cessate. Mentre invece una delle maggiori ditte di costruzioni, la Odebrecht, ha assunto, usufruendo dei benefici di legge per l'inclusione delle persone disagiate, diversi barboni che stavano facendo un percorso di uscita dalla strada per lavorare nei cantieri del nuovo stadio. Ne ho incontrato uno: era raggiante. Forse l'era Lula non è passata invano. Anch'io sono sollevato.

Durante il viaggio italiano ho ritrovato nel mio fascicolo al Centro Missionario la lettera che a suo tempo mandai al vescovo nell'ormai lontano 2007 per chiedere di venire in missione. Mi sembra fatta benino e soprattutto dice cose ancora vere, così ho deciso di metterla nel blog. Chi è interessato può vederla cliccando in alto "Lettera di richiesta" più semplicemente seguendo questo link.

Un'ultima cosa: come già ho postato su Facebook i miei genitori stanno organizzando un pranzo per raccogliere fondi per le attività della missione (in pratica l'asilo).
Si terrà domenica 16 ottobre alle 13 a Barberino di Mugello, via Dante, nei locali "Nuova Evangelizzazione".
Il costo è di 20 euro e per evidenti ragioni organizzative bisogna prenotarsi entro mercoledì 12 ottobre.
Mi scoccia mettere il loro telefono privato sul blog, quindi chi già ce l'ha può confermare direttamente con loro, gli altri possono scrivere a me come commento qui sotto, come email o come messaggio su Facebook e provvederò a passare la comunicazione.

Dopo questo deprecabile uso privatistico del blog vi saluto. Un abbraccio.

Fate i bravi. Luca

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