domenica 16 marzo 2008

Auguri transoceanici di buona Pasqua

Salve, gente.

è un pezzetto che non mi faccio vivo. Mi scuso.

Di cose ne sono successe, anche parecchie, solo che era difficile fermarsi a raccontarle. Non per il tempo, per la testa. Tranquilli, sto bene. Solo bisogno di riflessione.

Oggi parlavo con Ielson, un tassista membro di un istituto secolare che abita in parrocchia, e gli dicevo che sento che la mia formazione è inadeguata per la realtá di qui e che ho bisogno di riqualificarmi. Non se l'aspettava.

La scorsa settimana Anna Maria è tornata in Italia per rientrare al lavoro. La gente è stata commovente, e infatti lei si è commossa. Alle lacrime. Qui tutti aspettiamo il suo ritorno. Non passa giorno che non mi chiedano di lei.

Al contrario di me, che sono anche eccessivamente cauto nel muovermi, lei si era buttata a prendere in mano i cori, la coordinazione della comunità della Matrice e si era resa disponibile per insegnare musica e italiano e per accompagnare progetti educativi. E la gente ha apprezzato, molto.

Oggi abbiamo fatto la processione "dos ramos" dalla cappella di N.S. de Fátima alla Matriz. Eravamo appena partiti che ci ha preso in pieno un'acquata coi fiocchi. Mi si è stinta anche la stola nuova di pacca! Però, dopo i primi momenti di smarrimento, abbiamo continuato la processione con allegria cantando (bravissima Miriam, la nuova responsabile della corale), levando in alto le palme che ognuno si era portato da casa (che bello non dover pensare a procurare l'ulivo per tutti per poi beccarsi i lamenti perché non è mai abbastanza), e concludendo la processione con la Messa in chiesa, tutti molli ma, tutto sommato, contenti.

Qui la lettura della passione è molto interattiva. Ci sono 4 parti e 3 lettori: il Padre, che tradizionalmente fa Gesù, il narratore, il lettore ,che fa i personaggi singoli. La folla la fà direttamente la gente. Bello. Sicuramente aiuta la partecipazione.

Siamo e entrati nella settimana più intensa e bella dell'anno. Mi sembra di capire che qui si vivano questi giorni in un modo piuttosto diverso da quello a cui sono abituato. Tanto per cominciare qui non è primavera, con la natura che rinasce e aiuta ad entrare nel senso della festa. È autunno. Ma vi racconterò.

Approfitto dell'occasione per farvi i miei migliori auguri di

Buona Pasqua!


Un abbraccio e fate i bravi. Luca

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